Il 16 novembre il Presidente della Repubblica Mattarella ha firmato il disegno della Legge di Bilancio 2021, bollinato dalla Ragioneria di Stato. In questi giorni comincia quindi l’iter parlamentare che porterà all’approvazione definitiva entro fine anno. 

Di grande rilevanza è la nuova disciplina sul credito d’imposta per i beni strumentali nuovi (beni materiali compresi nell’allegato A della Legge di Bilancio 2016) che prevede, per gli investimenti effettuati,  differenti modalità per il credito di imposta.

In particolare, per gli investimenti in beni materiali Industria 4.0 effettuati a decorrere dal 16 Novembre 2020 al 31 Dicembre 2021,: il credito di imposta è riconosciuto nella misura del 50% del costo, per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro.

Il credito può essere goduto in compensazione a partire dall’anno di acquisizione del bene e in 3 quote annuali.

Il credito d’imposta è inoltre cumulabile con altre agevolazioni.

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