Ing. Brignone, ha utilizzato Energy Insight per monitorare i consumi energetici di una lavanderia industriale quindi, probabilmente, di un cliente non particolarmente grande ed energivoro.

Qual è il contesto del cliente che l’ha spinta in questa direzione (individuare gli sprechi? Valutare i costi industriali? Manutenzione predittiva? Sostenibilità ambientale?…)

Il cliente non aveva la consapevolezza di dove, come e quando avvenivano i consumi elettrici all’interno della propria attività in quanto si “fermava” semplicemente a consultare i dati mensili riportati in bolletta.

Ho proposto l’installazione del sistema di monitoraggio perché questo permette al mio cliente di individuare i centri di costo dello stabilimento e, grazie alla consulenza svolta dal mio Studio, individuare le opportunità di risparmio ed efficientamento realizzabili definendo il tempo di rientro dell’investimento.

Grazie ai dati del monitoraggio è possibile svolgere analisi tecniche dettagliate come ad esempio progettare il sistema di rifasamento dei carichi, controllarne il funzionamento e l’efficienza nel tempo oppure capire come comportarsi in caso di ampliamenti/modifiche/ammodernamento dell’impianto elettrico.

Faccio un esempio: in futuro il cliente mi dice che deve installare un nuovo macchinario di una determinata potenza. Grazie al sistema di monitoraggio il mio Studio valuterà da quale quadro di reparto è possibile alimentare il nuovo macchinario: per evitare al cliente di farsi installare un nuovo quadro con la posa di una nuova linea (risparmio economico e di tempo) oppure per evitare di far aumentare la potenza contrattuale della fornitura di energia elettrica (risparmio economico).

Avendo consapevolezza di dove, come e quando consuma il cliente ha la possibilità di capire anche il perché del consumo e questo facilita l’individuazione e la successiva eliminazione degli sprechi di energia e le perdite.

Ritiene che i benefici che può trarre una PMI dalle attività di efficientamento siano altrettanto importanti che quelli di un’azienda di grandi dimensioni (di fatto obbligata alla diagnosi energetica e al controllo dei consumi)?

Dall’esperienza maturata in oltre 15 anni dal mio Studio posso confermare che grazie alla consapevolezza e al dettaglio dei dati di consumo le opportunità di efficientamento sono sempre importanti anche per le PMI. Aspetto sempre più importante e fondamentale, visti i continui rincari del costo dell’energia e l’aumentare dell’impatto che il costo della bolletta energetica ha sul prodotto finale e sui servizi commercializzati da una PMI.

La facilità di installazione del sistema è uno dei pregi di Energy Insight. Concorda? Qual è stata la vostra esperienza?

Confermo la facilità, praticità e rapidità con cui è stato possibile installare e mettere in servizio il sistema di monitoraggio. È un aspetto molto utile per le realtà delle PMI e/o piccoli imprenditori che possono avere dei quadri elettrici già in servizio e/o con poco spazio: il sistema Energy Insight consente di semplificare le operazioni di cablaggio anche senza dover modificare i quadri elettrici esistenti. Tutto questo si concretizza con tempi di installazione e messa in servizio contenuti e poco invasivi.

A suo avviso, la prospettiva di un percorso di efficienza e sostenibilità comincia ad entrare anche nella visione aziendale dei piccoli imprenditori o ci sono ancora dei “freni”?

Sì, ci sono ancora dei freni: grazie all’esperienza maturata negli anni siamo in grado di aiutare l’imprenditore a comprendere le innumerevoli opportunità che possono scaturire, anche in breve tempo, grazie all’installazione di un sistema di monitoraggio dei consumi elettrici. Ricordiamo sempre che il sistema di monitoraggio rappresenta un investimento per la propria azienda.

Grazie mille all’Ing. Brignone per il suo riscontro.