Efficienza energetica e sostenibilità percorrono la propria strada a braccetto; la nostra mission aziendale, infatti, si basa sull’obiettivo di fornire soluzioni che aiutino a diventare un’azienda sostenibile ed efficiente.
Se nei nostri articoli finora abbiamo affrontato il tema dell’efficienza energetica, vogliamo adesso dedicare alcune riflessioni più approfondite alla sostenibilità.
Affronteremo, tra l’altro, il tema del legame tra sostenibilità e innovazione digitale e parleremo di Carbon Neutrality e di Bilancio di Sostenibilità, per offrire qualche spunto di riflessione ai nostri lettori.
Ma visto che il tema è ampio e ci sembra interessante fornire la visione più concreta possibile di cosa sia la sostenibilità parlando di dati concreti ed analizzabili.
Cominciamo quindi a conoscere meglio gli ESG e SDGs.
Cosa sono gli ESG e gli SDGs e perché sono così importanti?
Conoscete gli acronimi ESG e SDGs e sapete quanto sono importanti per la vostra azienda?
ESG è l’acronimo di Environmental Social e Governance e si tratta delle dimensioni che servono per verificare, misurare, controllare e sostenere l’impegno di un’impresa o di un’organizzazione in termini di sostenibilità.
Si è iniziato a parlare delle logiche che stanno dietro ai principi ESG già negli anni ’70 ma il momento cruciale è arrivato nel 2015 con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e con gli Accordi di Parigi.
Agenda 2030 è il programma sottoscritto dai governi di 193 Paesi di azioni ed interventi dedicati alla salvaguardia e alla prosperità del Pianeta, concretizzati in una lista di 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, o detto in inglese, “Sustainable Development Goals”, SDGs.
Con l’Accordo di Parigi si arriva invece alla prima grande intesa internazionale sulla lotta al cambiamento climatico, che trova nuova forza con il pacchetto della Commissione Europea “Fit for 55”.
Dal 2020, complice la situazione causata dalla pandemia, ci si è resi conto che le aziende “sostenibili”, ovvero quelle con le migliori valutazione ESG sono anche quelle che affrontano meglio i rischi legati a situazioni di crisi o emergenze. Si tratta infatti di aziende che, oltre ad essere rigorose in fatto di attenzione all’ambiente, si impegnano in termini d ricerca e innovazione, basano il loro rapporto con clienti e fornitori sulla trasparenza, misurano e controllano efficacemente il proprio operato, sono più performanti sul lungo periodo e quindi raggiungono migliori risultati in termini di business.
Quali sono le attività da fare per migliorare il rating ESG e diventare un'azienda sostenibile?
Per semplificare possiamo dire che tutto ciò che attiene alla riduzione delle emissioni di CO2, al miglioramento dell’efficienza energetica, all’ottimizzazione delle risorse e al contrasto agli sprechi rientra sotto il cappello ambientale.
Ciò che, invece, si riferisce alle politiche aziendali di inclusione sociale, rispetto per la diversità, gender neutrality, pari opportunità e, complessivamente, benessere dei dipendenti fa parte della dimensione sociale. A questo si aggiunge anche l’impegno dell’organizzazione a favore delle comunità e di tutti gli stakeholder clienti, fornitori, cittadini o istituzioni.
Nella “governance”, infine, confluiscono le azioni che si basano su principi quali il rispetto dei diritti degli azionisti, la composizione equilibrata nei consigli di amministrazione, la mancanza di conflitti di interesse, la trasparenza nelle decisioni e nelle scelte aziendali ecc…