Il PAESC (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima) è un documento redatto dagli Enti Locali con il quale pianificano le proprie azioni per raggiungere gli obiettivi fissati dal Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia, ovvero:
- ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 40% entro il 2030 e giungere alla neutralità carbonica entro il 2050;
- aumentare l’efficienza energetica e il ricorso a fonti rinnovabili;
- preparare il territorio alle mutazioni del clima.
Il Patto dei Sindaci, creato nel 2008 e migliorato nel 2015, è considerato dalle istituzioni europee come un eccezionale modello di governance multilivello che avvalla e sostiene l’impegno degli Enti locali in materia di energia e clima.
Le realtà firmatarie sono accomunate dalla visione di accelerare la decarbonizzazione delle città, rafforzare la capacità di adattamento agli inevitabili effetti dei cambiamenti climatici e garantire ai cittadini l’accesso a un’energia sicura, sostenibile e alla portata di tutti e dalla volontà di cogliere le opportunità economiche derivanti (sviluppo dell’offerta locale, creazione di posti di lavoro, risparmio sui consumi energetici e maggior efficienza nei servizi).
L’Unione dei Comuni della Grecia Salentina, in Puglia, l’11 Maggio 2023 in occasione dell’evento “Energy Day” ha presentato il proprio PAESC sviluppato nell’ambito del progetto “Adria Alliance”. Didelme Sistemi ha avuto l’opportunità di partecipare all’evento in qualità di azienda fornitrice del sistema di monitoraggio dei consumi energetici che è stato installato in 12 scuole del territorio (che comprende i Comuni di Calimera, Carpignano Salentino, Castrignano dei Greci, Corigliano d’Otranto, Cutrofiano, Martano, Martignano, Melpignano, Sogliano Cavour, Soleto e Zollino.)
Il PAESC dell’Unione dei Comuni della Grecia Salentina, oltre a mostrare gli studi effettuati sui dati del 2007 e del 2019, descrive il piano di azione futuro che verrà avviato con il coinvolgimento di cittadini e stakeholders e che prevede interventi di ammodernamento ed efficientamento della rete di pubblica illuminazione, installazione di impianti fotovoltaici, lavori di efficientamento su scuole ed edifici municipali, piantumazione di alberi, incremento della raccolta differenziata, realizzazione di Comunità Energetiche e di una anagrafe energetica…
Efficientamento energetico: il ruolo della PA
Le pubbliche amministrazioni sono tra i maggiori consumatori di energia in Italia. Secondo i dati più recenti disponibili, la spesa annua sostenuta dalla PA era, prima dei recenti rincari, pari a circa 9 miliardi di euro (fonte: elaborazioni Consip 2018 su dati Ministero dello Sviluppo Economico, Camera di Commercio di Milano, Arera, Terna, Enea, GME, EEX, TTF).
Tutte le amministrazioni pubbliche – centrali, regionali e locali- sono dunque chiamate a realizzare gli interventi di efficientamento in modo esemplare, nella consapevolezza che azioni di successo agiranno da esempio per il settore privato, indirizzando cittadini ed imprese.
Monitorare i consumi è il primo fondamentale step di qualunque intervento di efficientamento. Didelme Sistemi si presenta alle Pubbliche Amministrazioni come fornitore delle migliori tecnologie sul mercato. I nostri prodotti e servizi sono anche disponibili sul MEPA.