Quali sono le opzioni da valutare quando si vuole migliorare la propria competitività aziendale?
Sul breve periodo, la soluzione è certamente il consolidamento del proprio parco clienti e la creazione di nuovi lead, quindi attività legate prettamente al marketing e al commerciale.
Sul medio e lungo periodo diventa invece vitale la capacità aziendale di proporre ed implementare innovazioni al processo e quindi migliorare ed aumentare l’offerta al cliente, sia in un’ottica interna all’azienda che all’intero livello della supply chain.
Il cambio di paradigma che sta vivendo il mondo industriale in questo momento (Transizione 4.0), presuppone infatti un effetto dirompente nelle logiche produttive
L’innovazione del processo, anche in un’ottica di scambio e relazione sia tra le varie industrie che tra le industrie ed il territorio, consente infatti di ottimizzare al meglio le risorse in gioco. Ciò permette ad esempio di accorciare i tempi di produzione, di consegna, o di valorizzare gli scarti di produzione, e quindi di stimolare la competitività per le industrie.
Innovazione e sviluppo però evidentemente non possono non tener conto di un elemento fondamentale: l’efficienza energetica.
Le aziende più lungimiranti lo hanno compreso; sanno che progetti di efficienza e sostenibilità possono incrementare le performance a 360 gradi e che, quando si intende intraprendere un percorso di efficientamento energetico e operativo, è necessaria la conoscenza dei propri consumi energetici e del loro “peso specifico” all’interno dei cicli produttivi e nel contesto in cui l’attività opera.
Paragonare semplicemente i consumi tra un periodo ed un altro, non solo non è efficace ma può addirittura trarre in inganno.
Bisogna, prima, relazionare i consumi energetici di un periodo con le unità prodotte, ad esempio, o con le ore lavorate, con i fattori ambientali…
Poi si possono fare i paragoni con gli altri periodi, per capire se si sta andando nella giusta direzione.
Un’analisi attenta e capillare permette di vedere i consumi non solo di una linea, ma anche delle singole macchine, promuovendo ragionamenti sull’obsolescenza, la manutenzione e la necessità di innovazione.
Adeguati sistemi di misura e monitoraggio consentono di associare in modo univoco i consumi energetici al prodotto, elaborare dati in forma puntuale e ottenere quindi una visione molto accurata dei consumi specifici e globali dell’azienda diventando quindi la base di partenza per migliorare la propria competitività.
Efficienza energetica e miglioramento della competitività aziendale sono pertanto un binomio vincente.