Maggio è il mese perfetto per decidere di installare un sistema di monitoraggio.
Monitorare l’energia all’interno dell’azienda è ovviamente sempre importante, perché permette di identificare eventuali sprechi, di ridurre i costi e aumentare la propria efficienza.
Ma questo periodo dell’anno è particolarmente significativo perché tra non molto le condizioni climatiche ci imporranno di raffrescare gli ambienti e il consumo degli impianti di condizionamento influirà pesantemente sulle bollette; onde evitare spiacevoli sorprese all’arrivo della bolletta, è necessario conoscere in tempo reale i propri consumi così da poterli, eventualmente, correggere.
L’affermazione diventa ancor più vera qualora la vostra azienda si sottoponga, per scelta volontaria o per obbligo, a Diagnosi Energetica 2023. Secondo le linee guida, tutti i dati energetici e di processo nonché le informazioni di carattere generale devono essere riferite all’ultimo anno solare completo a disposizione. Qualora questo non sia disponibile occorre riproporzionare le informazioni disponibili annuali in base ai dati tecnici e di utilizzo delle varie utenze/impianti oppure sulla base di rilevazioni temporanee effettuate con strumentazione fissa o portatile.
Per le aziende che si sottopongono alla prima diagnosi non è obbligatorio possedere o installare un sistema di misure (obbligatorio invece dalla seconda Diagnosi) ma, al fine di rispettare i dettami dell’allegato 2 del D.Lgs. 102/2014 ogni ipotesi o stima deve essere opportunamente giustificata e basata su dati concreti.
L’auditor, tra le altre cose deve assicurarsi che misure e rilievi siano effettuati in maniera affidabile e in condizioni che siano rappresentative delle attività ordinarie e in condizioni climatiche corrette: ecco allora che implementare il sistema adesso permetterà di avere i dati di impiego dell’energia estivi e poi, ad autunno inoltrato, quelli relativi ai mesi freddi.
Uno strumento di monitoraggio dei consumi energetici wireless, come Energy Insight, è la scelta più adatta perché si installa in pochissimo tempo, senza dover preveder cablaggi, spegnimenti delle utenze, né manutenzione e permette inoltre di fare agevolmente le rilevazioni temporanee, di cui abbiamo parlato sopra.
I lettori con competenze più tecniche possono facilmente notare i vantaggi nella tabella comparativa qui sotto che riporta l’indice di complessità di installazione configurazione di Energy Insight rispetto a sistemi tradizionali.
Per evitare di passare l’estate con ambienti freschi ma bollette bollenti, contattateci.